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I migliori piatti locali di Alghero

Alghero in tavola

Alla scoperta dei migliori piatti della nostra tradizione culinaria

Alghero riesce a sorprendere chi la visita colpendo tutti e cinque i sensi. Anche col gusto! L’offerta gastronomica della nostra città è ricchissima e spazia dagli antipasti ai particolari dolci. I ristoranti che propongono piatti della cucina locale sono numerosi, e si trovano principalmente nel centro storico.

A proposito, se volete gustare l’ottimo pesce locale in una cornice davvero caratteristica vi suggeriamo di recarvi, per pranzo, nella caratteristica Boqueria del mercato civico. La struttura che ospita lo storico mercato si trova a pochissima distanza dal nostro Hotel, alle porte della zona più antica della città.

Detto questo, ecco cinque prelibatezze che renderanno la vostra esperienza ancora più speciale. Impensabile lasciare la città senza averle assaggiate tutte!

IL PESCE IN AGLIATA

Semplice e genuino, rappresenta uno dei piatti più gustosi e saporiti della cucina povera dei pescatori della Riviera del Corallo. Il pesce è accompagnato dalla famosa salsa a base di aglio, pomodoro secco e fresco, e aceto. Una salsa corposa di un colore rosso scuro che ricorda il colore dei coralli e della bandiera catalana che sventola per la città. Questa gustosissima ricetta è oggi un antipasto o un secondo che vuole essere un omaggio ai pescatori del golfo.

LA FOCACCIA DEL MILESE

Immaginate di mordere la fragranza di una focaccia croccante, e pochi istanti dopo avvertire l’esplosione di un mix di sapori freschi e decisi. Stiamo parlando di una vera istituzione dello street food isolano: la famosissima focaccia del Milese, composta dal tipico pane sardo e da una serie di ingredienti semplici ma gustosissimi. Diverse le varianti in cui viene proposta. Il nostro consiglio è quello di assaggiare in particolar modo il celebre gusto “Milese”, variante più celebre, a base di pancetta, pomodoro fresco, cipolla e aceto e con un ingrediente speciale che, vi assicuriamo, vi lascerà a bocca aperta. Potrete decidere di gustarla nel locale storico in cui è stata creata, aperto dal 1971 a pochi passi dal porto e ancora oggi gestito dalla famiglia che ha inventato questa ricetta, oppure farla incartare e portarla con voi nelle vostre gite in riva al mare.

GLI SPAGHETTI AI RICCI DI MARE O BOGAMARÌ

Il famoso riccio di mare, in algherese “bogamarì”, è uno dei prodotti più caratteristici dell’identità gastronomica algherese. Dalla forma affascinante, il riccio marino è una prelibatezza sempre più rara, da gustare specialmente nel periodo che va dalla fine dell’inverno ai primi giorni di primavera. Questo speciale alimento viene tradizionalmente accompagnato con il pane e il vino rosso, oppure utilizzato come condimento per gli spaghetti. Il suo gusto è veramente particolare, potremmo dire quasi indescrivibile per chi non lo ha mai assaggiato. Certamente un sapore unico.

L'ARAGOSTA ALLA CATALANA

Se il vostro è un palato assolutamente raffinato, preparatevi a gustare la regina della tavola algherese: sua maestà l’aragosta alla Catalana. Mai come ammirando questo piatto, capirete bene cosa si intende quando si dice che il mare di Alghero è bello e buono. Il carapace rosso vivo di questo crostaceo viene aperto dopo una veloce lessatura, la polpa candida viene condita con una salsina a base di olio e limone, a volte con l’aggiunta delle uova del crostaceo stesso, e accompagnata da cipolle e pomodoro fresco. La storia cittadina narra che a creare questo piatto, o almeno a iniziarlo a piatto simbolo della città, fu Moreno Cecchini, storico ristoratore di Alghero.

LA TORTA DI MENJAR BLANC

Ogni banchetto che si rispetti non può che concludersi con una nota dolce. La torta di menjar blanc è quella che meglio rappresenta la Barceloneta sarda. Questo dolce di origine medievale è composto da ingredienti molto semplici come latte e scorza di limone, nonché dalla famosa pasta violada, tipicamente sarda. La preparazione segue tuttora metodi di sicura derivazione catalano-spagnola, influenzati dalle ricette medievali di origine araba. Insomma un piatto semplice ma allo stesso tempo ricco di storia.